Mi presento “ Mi rendo conto di quanto sia stata fortunata nell’ avere potuto condurre una vita libera e ad misura d’ uomo in una terra piena di pace dopo aver conosciuto il frastuono e le preoccupazioni del mondo” Karen Blixen
Da molti anni vivo a Tänndalen, in lingua dei Sami del Sud Teanndaelie, un piccolo paese della Svezia settentrionale a pochi chilometri dal confine con la Norvegia . In questa terra dove vivo l’ Inverno Polare si fa sentire duecentosessantacinque giorni all’ anno con neve quasi perenne e temperature invernali che spesso raggiungono i 25 gradi sotto lo zero. In estate il clima è più mite e questo consente splendidi trekking su mille chilometri quadrati di foreste e rocce moreniche rimaste intatte da diecimila anni , l’ Ultima Era Glaciale. Svetta su tutto l’ Helags ( 1.797m) la montagna più alta della Svezia a Sud del Circolo Polare Artico.
Più gli anni passano e più mi convinco di avere fatto la scelta giusta , di aver scelto un vivere quotidiano a dimensione d’ uomo e dove il contatto con la natura è pressochè totale ed unico. Qui non abbiamo bisogno di orologi , la fretta non e’ di casa ed il passare del tempo viene scandito dalle stagioni , dalla migrazione degli uccelli , dalla transumanza delle renne e da tutti quei mutamenti naturali che spesso per chi vive nelle città sono vissuti come fastidiosi intralci al tran tran quotidiano. A vivere qui si scopre , almeno io ho scoperto, che tutte quelle “impalcature” che ci costruiamo addosso a partire dai vestiti, ornamenti, condizionamenti mentali, uniformità di pensiero , mode, sono appunto impalcature e davvero non servono, non hanno ragione d’essere. Arrivando su questi altipiani sferzati dai venti dove la vista si perde all’ orizzonte in un deserto di dune gelate , sastrugi taglienti ed increspati, si vive una sorta di ” baptême de la solitude“, un “battesimo della solitudine” espressione usata per descrivere lo stato d’ animo difronte ai deserti africani – dove la memoria si annulla e si viene a contatto con se’ stessi :
…”i francesi chiamano “le bapteme de solitude”. È una sensazione unica e non ha nulla a che fare con la solitudine, poiché la solitudine presuppone la memoria. Qui in questo paesaggio interamente minerale illuminato da stelle come bagliori, anche la memoria scompare … Uno strano, e per nulla piacevole, processo di reintergrazione inizia dentro di te, e hai la possibilità di lottare contro di esso e insistere per rimanere la persona sei sempre stato, o lasciandolo fare il suo corso.
… Forse la domanda logica da porre a questo punto è: perché andare? La risposta è che quando un uomo è stato lì e ha subito il battesimo della solitudine, non può fare a meno di se stesso. Una volta che è stato sotto l’incantesimo del vasto e luminoso paese silenzioso, nessun altro luogo è abbastanza forte per lui, nessun altro ambiente può fornire la sensazione estremamente soddisfacente di esistere in mezzo a qualcosa di assoluto. Tornerà indietro, qualunque sia il costo in tempo o denaro, perché l’assoluto non ha prezzo. ” ( Paul Bowles, Baptism of Solitude)
Compagni di avventure, i miei siberiani. E’ da loro che ho imparato il senso della libertà e quel correre felice verso mete sconosciute, senza riserve.
La RedFox Adventure Holidays non è un agenzia di viaggio – le mete che qui vi propongo sono legate all’ area in cui vivo ed i programmi che qui sono descritti fanno parte della mia vita di tutti i giorni. Il mio intento è quello di far vivere ” uno dei tanti mondi possibili” , creare un alternativa anche se momentanea – alla routine qutidiana, allo stress , per riappropriarsi del silenzio, della natura e vivere come le persone che abitano in queste zone fuori dalle mete turistiche di massa. I grandi numeri non mi interessano, mi interessano invece le persone, mi interessa prendermi cura di loro ad una ad una e farle entrare anche se per un attimo “in un tempo senza tempo”. E’ così che potremo sedere accanto ad un fuoco ed osservare le stelle, la via lattea, un Aurora Boreale, conoscere i popoli nordici come i Sami che qui lavorano con le renne nella loro realtà più vera. Potremo anche sperimentare il ” Battesimo del ghiaccio” immergendosi nelle acque gelide dei laghi invernali per poi concedersi una sauna rilassante proprio come e’ usanza di popoli nordici.
I programmi sono inserite all’ interno del ” Calendario dei Sami” del Sud, e suddiviso in otto stagioni. Le stagioni legate all’ arrivo della prima neve ed al suo disgelo ed al ciclo vitale delle renne dallo loro nascita alla loro morte.
Per chi e’ adatta questa vacanza?
Questa vacanza e’ adatta a tutti. Difatti le escursioni potranno essere personalizzate a seconda delle capacità di ciascuno. L’ intento eè di far conoscere l’ Artico anche a persone che non sono necessariamente degli atleti, sportivi etc . Tuttavia il contesto in cui viviamo e’ fuori dalle mete turistiche e cio’ significa che non siamo in un ” villaggio turistico” ma tra mille chilometri di Riserve Naturali. Le attivita’ che faremo sono all’ aperto e richiedono una propensione allo sport ed al movimento e quindi via libera allo sci di fondo per principianti e non , alla slitta trainata dai cani dove guidare un proprio team, a passaggiate sugli altipiani per osservare le luci del Nord. In estate, trekking, hiking , canoa, mountain bike , bagni alle cascate e nei laghi cristallini. Qui si predilige il silenzio, la meditazione, l’ ascolto della natura .
Questo tipo di vacanza non è adatta a coloro che cercano viaggi di gruppo,programmi itineranti, situazioni caotiche, luoghi affollati , sistemazioni spartane , ostelli etc . Le mie sistemazioni sono belle e curate nei particolari ,come dire, avventura si ma nel comfort e nella bellezza.